
Le masserie presenti sul territorio pugliese e in particolar modo le costruzioni nell'area salentina presentano caratteristiche comuni e grosso modo similari.Tra i numerosi edifici dello stesso tipo, i tratti distintivi della masseria tradizionale sono facilmente riconoscibili.
La masseria mantiene lo stile dei modelli ottocenteschi e incarna il passaggio dalla masseria cinquecentesca di campo e di pascolo alle moderne tenute agricole. Le qualità distintive degli edifìci rurali sono il risultato della millenaria convivenza delle attività dell'uomo con il paesaggio agricolo ed il protrarsi di elementi arcaici in edifici moderni testimonia l'antico legame che tuttora li unisce. Attualmente le masserie tradizionali, fino a qualche anno fa abbandonate all’incuria e al degrado, per il progressivo spopolamento delle campagne, riacquistano nuovo lustro attraverso la riconversione in Aziende Agrituristiche.
II territorio modificato dall'agricoltura e la macchia mediterranea si uniscono per dar vita ad un ambiente che ne potenzia le peculiarità tipiche. A tale proposito tutte le masserie della zona portano i segni delle modificazioni a cui il paesaggio agricolo è stato sottoposto nel corso dei secoli. All'estemo dell'edificio vengono disposti orti e giardini per curare lo studio e la salvaguardia della macchia mediterranea e delle specie arboree locali. La masseria tipo e l'edificio rinnovato si uniscono nello sforzo di farsi portavoce della coscienza popolare e dei suoi retaggi culturali. La masseria preesistente viene adibita ad agriturismo divenendo il mezzo per far conoscere agli utenti che vi sono ospitati le tradizioni riguardanti la preparazione, la trasformazione dei cibi, degli utensili e i luoghi impiegati per compiere queste operazioni. All'intemo del cortile è a volte inserito un mercato per la vendita dei prodotti coltivati negli orti.
Per completare la conoscenza delle consuetudini del luogo da parte di un generico utente che utilizza questi servizi per un tempo limitato vengono organizzate manifestazioni e visite sul territorio circonvicino.
La Comunità Europea ha riversato interesse nei confronti della salvaguardia ed il recupero delle tipicità regionali. Gli incentivi di carattere economico sono stati distribuiti alle varie località attraverso il programma Leader II. Le masserie ricadono in quest'area di interesse e come tali sono soggette a questi finanziamenti. Le masserie sono state l'anima pensante dei grandi latifondi. Esse sono un'espressione dell'architettura spontanea che si è evoluta in parallelo con la geografia agraria. L'importanza storica delle masserie, osservate semplicisticamente come edifici a se stanti, non è sufficiente se non viene integrata con l'inserimento delle stesse nel complesso mondo agricolo in cui sono inserite. Ad una mancanza totale dei rilievi delle masserie si accompagna una superficiale individuazione territoriale delle stesse, a causa della mancanza della loro indicazione sulle mappe geografìche.
La Pro Loco di Salice Salentino è lieta di invitarvi a partecipare alla 3° Pealata "Per Masserie" che si svolgerà il giorno 1 Maggio 2010, per vivere una giornata alla riscoperta elle masserie e a contatto con la natura.
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Per le iscrizioni rivolgersi alla Pro Loco, presso Convento Frati Minori, via Umberto I Salice Salentino
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